Forwarded from POESIA (61746 Gero)
FRIDA KAHLO
RICORDO
Avevo sorriso. Nient’altro. Ma improvvisamente,
nel profondo del mio silenzio, ho saputo.
Lui mi stava seguendo. Come un’ombra innocente e
leggera.
Nella notte, singhiozzava un canto…
Gli indios si addentravano, sinuosi, nei vicoli della città.
Un’arpa e una jarana erano la musica, e sorridenti
ragazze dalla pelle scura erano la felicità.
Sullo sfondo, dietro lo Zócalo, splendeva il fiume. E fluiva
come la mia vita.
Lui mi seguiva.
Smisi di piangere, rintanata nell’ingresso della chiesa parrocchiale,
protetta dal mio scialle inzuppato di lacrime.
RICORDO
Avevo sorriso. Nient’altro. Ma improvvisamente,
nel profondo del mio silenzio, ho saputo.
Lui mi stava seguendo. Come un’ombra innocente e
leggera.
Nella notte, singhiozzava un canto…
Gli indios si addentravano, sinuosi, nei vicoli della città.
Un’arpa e una jarana erano la musica, e sorridenti
ragazze dalla pelle scura erano la felicità.
Sullo sfondo, dietro lo Zócalo, splendeva il fiume. E fluiva
come la mia vita.
Lui mi seguiva.
Smisi di piangere, rintanata nell’ingresso della chiesa parrocchiale,
protetta dal mio scialle inzuppato di lacrime.
Forwarded from Wouivre🌀
Doppia Alba
In cima alla torre nera, io non esisto.
Ci sono solo regolari onde
Di fluido metallo misterioso
Che trascinano la luce riflessa
Come cavalli con un carro dorato.
C’è un muro di nuvole, lungo e fisso,
Che taglia il cielo, sfuma il bagliore,
Nasconde l’orizzonte, crea l’attesa.
Allora esisto solamente
in questo riflesso assiale
Diffuso nelle infinite increspature Marine,
In questo catartico silenzio gelido,
Fra lo specchio del cielo
E il tormento dell’uomo.
In cima alla torre nera, io non esisto.
Ci sono solo regolari onde
Di fluido metallo misterioso
Che trascinano la luce riflessa
Come cavalli con un carro dorato.
C’è un muro di nuvole, lungo e fisso,
Che taglia il cielo, sfuma il bagliore,
Nasconde l’orizzonte, crea l’attesa.
Allora esisto solamente
in questo riflesso assiale
Diffuso nelle infinite increspature Marine,
In questo catartico silenzio gelido,
Fra lo specchio del cielo
E il tormento dell’uomo.
Forwarded from 🌞Sacer Ignis🔥
La nostra finestra di tempo
continuamente si restringe
chi ne è davvero consapevole
non ricerca e non risponde
al richiamo dell’effimero.
Avvicinandosi alla meta
dubbi e illusioni scemano
il sentire diventa concentrato
e allo stesso tempo espanso
l’abbraccio è irresistibile.
Quando il cuore è dolce miele
persino il tempo s’attarda
inebriato dal tocco dell’amore
e si compie il senso della vita
riconoscendo il Sé in tutto.
continuamente si restringe
chi ne è davvero consapevole
non ricerca e non risponde
al richiamo dell’effimero.
Avvicinandosi alla meta
dubbi e illusioni scemano
il sentire diventa concentrato
e allo stesso tempo espanso
l’abbraccio è irresistibile.
Quando il cuore è dolce miele
persino il tempo s’attarda
inebriato dal tocco dell’amore
e si compie il senso della vita
riconoscendo il Sé in tutto.
Forwarded from Wouivre🌀
ODE ALLA GELOSIA
A me pare uguale agli dei
chi a te vicino così dolce
suono ascolta mentre tu parli
e ridi amorosamente. Subito a me
il cuore si agita nel petto
solo che appena ti veda, e la voce
si perde sulla lingua inerte.
Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle,
e ho buio negli occhi e il rombo
del sangue alle orecchie.
E tutta in sudore e tremante
come erba patita scoloro:
e morte non pare lontana
a me rapita di mente.
Saffo
A me pare uguale agli dei
chi a te vicino così dolce
suono ascolta mentre tu parli
e ridi amorosamente. Subito a me
il cuore si agita nel petto
solo che appena ti veda, e la voce
si perde sulla lingua inerte.
Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle,
e ho buio negli occhi e il rombo
del sangue alle orecchie.
E tutta in sudore e tremante
come erba patita scoloro:
e morte non pare lontana
a me rapita di mente.
Saffo
Forwarded from All'Elefante Nero (Désaliénation)
So solo quello che mi basta e stento
per non sprecare i battiti del cuore,
perché sapere, sappilo, è un tormento:
è sempre chi più sa che ha più dolore.
– Patrizia Valduga, Cento quartine
per non sprecare i battiti del cuore,
perché sapere, sappilo, è un tormento:
è sempre chi più sa che ha più dolore.
– Patrizia Valduga, Cento quartine
Forwarded from Wouivre🌀
RESPIRI
Siamo ossigeno
Per le stelle,
Fuoco che ci arde
Dentro oscure lontananze.
Io mi estendo fin dove
Arriva il mio segreto occhio,
E dove lui vede, io sono.
E dove muovo il passo,
Sia esso denso od aereo,
Tutto attorno diventa mio.
Velocemente errando,
Attento a non scordare:
Solo tu esisti.
Siamo ossigeno
Per le stelle,
Fuoco che ci arde
Dentro oscure lontananze.
Io mi estendo fin dove
Arriva il mio segreto occhio,
E dove lui vede, io sono.
E dove muovo il passo,
Sia esso denso od aereo,
Tutto attorno diventa mio.
Velocemente errando,
Attento a non scordare:
Solo tu esisti.
Forwarded from Wouivre🌀
TUTTO HO PERDUTO
Tutto ho perduto dell’infanzia
E non potrò mai più
Smemorarmi in un grido.
L’infanzia ho sotterrato
Nel fondo delle notti
E ora, spada invisibile,
Mi separa da tutto.
Di me rammento che esultavo amandoti,
Ed eccomi perduto
In infinito delle notti.
Disperazione che incessante aumenta
La vita non mi è più,
Arrestata in fondo alla gola,
Che una roccia di gridi.
Giuseppe Ungaretti
Tutto ho perduto dell’infanzia
E non potrò mai più
Smemorarmi in un grido.
L’infanzia ho sotterrato
Nel fondo delle notti
E ora, spada invisibile,
Mi separa da tutto.
Di me rammento che esultavo amandoti,
Ed eccomi perduto
In infinito delle notti.
Disperazione che incessante aumenta
La vita non mi è più,
Arrestata in fondo alla gola,
Che una roccia di gridi.
Giuseppe Ungaretti
Forwarded from Wouivre🌀
L’occhio nel cielo
Penso al nebuloso cuore
Di queste notti di caldi richiami,
forse angelici o forse sconosciuti.
Penso al nebuloso cielo
In cui risplende argentea la luna dissolta
Nei tuoi occhi di sonnolenta visione.
Penso al nebuloso occhio nel cielo,
luna piena di parole mai dette,
quanti amori sotto il tuo manto!
Penso al nebuloso universo,
così ricco di vuoto e di freddo,
dove andrei senza questo occhio nel cielo?
Femminile di umilissima perfezione,
salvaci dal radioattivo tradimento,
imminente, percepibile e dirompente.
- Mihrem
https://open.spotify.com/intl-it/album/0FI8JaUH7kqtvM6EkmCm7t?si=9LK0vJ-xQ4yxEWm7hfsg4A
Penso al nebuloso cuore
Di queste notti di caldi richiami,
forse angelici o forse sconosciuti.
Penso al nebuloso cielo
In cui risplende argentea la luna dissolta
Nei tuoi occhi di sonnolenta visione.
Penso al nebuloso occhio nel cielo,
luna piena di parole mai dette,
quanti amori sotto il tuo manto!
Penso al nebuloso universo,
così ricco di vuoto e di freddo,
dove andrei senza questo occhio nel cielo?
Femminile di umilissima perfezione,
salvaci dal radioattivo tradimento,
imminente, percepibile e dirompente.
- Mihrem
https://open.spotify.com/intl-it/album/0FI8JaUH7kqtvM6EkmCm7t?si=9LK0vJ-xQ4yxEWm7hfsg4A
Forwarded from Wouivre🌀
THE CHOICE
L’intelletto dell’uomo è costretto a scegliere
la perfezione della vita, o del lavoro,
e se sceglie la seconda deve rifiutare
una dimora celeste, che infuria nell’oscurità.
Quando tutta quella storia sarà finita, quali saranno le novità?
Nella fortuna o nella sfortuna la fatica ha lasciato il segno:
quella vecchia perplessità, una borsa vuota,
o la vanità del giorno, il rimorso della notte.
William Butler Yeats
L’intelletto dell’uomo è costretto a scegliere
la perfezione della vita, o del lavoro,
e se sceglie la seconda deve rifiutare
una dimora celeste, che infuria nell’oscurità.
Quando tutta quella storia sarà finita, quali saranno le novità?
Nella fortuna o nella sfortuna la fatica ha lasciato il segno:
quella vecchia perplessità, una borsa vuota,
o la vanità del giorno, il rimorso della notte.
William Butler Yeats
Forwarded from ✨ 🦋𝐿' 𝒜𝓃𝒾𝓂𝒶 𝒹𝒾 𝒢𝒾𝓊𝓁𝒾𝒶 🦋✨ (𝕲𝖎𝖚𝖑𝖎𝖆 🦋🌺)
Scandalizza di più l'imperfezione fisica che quella
dell'anima. Tutti pronti a puntare il dito verso chi non è “perfetto” per questi stupidi canoni societari, seguiti da tante pecore - con tanto rispetto per le pecore - che si specchiano e si mirano dalla mattina alla sera davanti ad uno specchio, lasciando marcire l'anima. Mi fa sorridere il moralismo della gente, non lo tirano fuori per il nudo in sé - ormai ovunque - ma per quello non perfetto. È l'imperfezione a scandalizzare, come fosse una colpa.
✍Alda Merini
@lanimadigiulia
dell'anima. Tutti pronti a puntare il dito verso chi non è “perfetto” per questi stupidi canoni societari, seguiti da tante pecore - con tanto rispetto per le pecore - che si specchiano e si mirano dalla mattina alla sera davanti ad uno specchio, lasciando marcire l'anima. Mi fa sorridere il moralismo della gente, non lo tirano fuori per il nudo in sé - ormai ovunque - ma per quello non perfetto. È l'imperfezione a scandalizzare, come fosse una colpa.
✍Alda Merini
@lanimadigiulia
Forwarded from All'Elefante Nero (Désaliénation)
Fui posto tra la miseria ed il sole, ad uguale distanza. La miseria m'impedì di credere che tutto è bene sotto il sole e nella storia; il sole mi insegnò che la storia non è tutto.
- Albert Camus
- Albert Camus
Forwarded from All'Elefante Nero (Désaliénation)
Alla mia povera fragilità
guardi, senza pronunciare parole.
Tu – sei di pietra, ma io canto,
tu – sei un monumento, ma io volo.
Lo so, il più soave maggio
all’occhio dell’Eternità – non è nulla.
Ma io sono un uccello – non biasimare
se una legge lieve mi è imposta.
- Marina Cvetaeva
guardi, senza pronunciare parole.
Tu – sei di pietra, ma io canto,
tu – sei un monumento, ma io volo.
Lo so, il più soave maggio
all’occhio dell’Eternità – non è nulla.
Ma io sono un uccello – non biasimare
se una legge lieve mi è imposta.
- Marina Cvetaeva